Anche quest’anno vi ringrazio personalmente e a nome di tutto lo staff di Vivere Donna per averci inviato immagini e frasi sulla danza veramente uniche.
Tra tutte le mail che ci avete inviato abbiamo dovuto selezionarne solo 10 e quest’anno il compito è stato più difficile dell’anno scorso. Vi ringrazio ancora per l’affetto che ogni anno ci dimostrate partendo a questo concorso.
Quindi come ogni anno Danza in Fiera 2015 ha messo a disposizione delle amiche di Vivere Donna tanti ingressi omaggio alla manifestazione.
Ecco a le 10 vincitrici della terza edizione Danza in Fiera e Vivere Donna 2015:
Giusy: Quando sono in bilico, in sospeso, quando perdo per un attimo l’equilibrio nella mia vita, arriva la danza: la mia salvezza, il mio rifugio. La danza mi ha da sempre salvato la vita ed io vivo grazie alla danza!
Alessandra: “La parte migliore di me viene fuori solo quando danzo. È un’arte magica, la danza, che mi da sorrisi, pianti, gioie, dolori, soddisfazioni e delusioni e che richiede la maggior parte del mio tempo e della mia fatica: eppure io mai l’abbandonerò, grazie a lei al mattino mi sveglio col sorriso sulle labbra, grazie a lei ho imparato rigore e disciplina ma allo stesso tempo ho imparato a sognare, grazie a lei ho trovato veramente il mio spazio dove spiccare il volo.”
Manuela: PER TANTI ANNI HO DANZATO PER ME, POI TU HAI DANZATO IN ME, ORA IO DANZO PER TE ASPETTANDO IL MOMENTO IN CUI TU DANZERAI PER ME : SEMPLICEMENTE LA DANZA E’ LA MIA VITA!!!
Teresa: ” LA DANZA MI HA DATO L’EMOZIONE DI ESPRIMERE I SENTIMENTI DEL MIO CUORE”
Orietta: la danza per me ha 55 anni “sporcarsi i piedi….per sempre…con gioia!”
Rab Erzsebet: La danza è quell’espressione che non riusciamo a dire con le parole.
Martina: La danza è sentirsi liberi di volare, anche se non si hanno le ali.
Alice: la danza è l’emozione di un bambino che vede la luce del mondo
Barbara: un volo, è la mia anima che come un soffio prende in volo…
Fabiola: la danza è ghiaccio, la danza è fuoco. L’espressione armoniosa e indifesa che si trasforma in un batter d’occhio in un tripudio di forza e maestosità