Home / Psicologia / Mente e Cibo / Disturbi Alimentari: Mangiare di Notte

Disturbi Alimentari: Mangiare di Notte

Le calorie vengono assorbite in maniera diversa in base all’ora del giorno in cui vengono assunte.

Lo sostengono i ricercatori della Northwestern della University in Illinois (USA), in un articolo uscito sull’ International journal of Obesity, dove attraverso uno studio sui topi, è stato scoperto che la stessa quantità di cibo mangiata durante la giornata, fa aumentare di peso, molto di più, se viene mangiata nelle ore deputate al sonno, come in tarda serata prima di andare a letto o nel cuore della notte.

Durante l’esperimento, condotto in laboratorio, si è infatti notato che un gruppo di topi, nutriti con una dieta ricca di grassi in orari in cui avrebbero dovuto dormire, hanno messo su il doppio del peso degli altri topi che hanno mangiato ad orari regolari.

Cos’è la sindrome del mangiare di notte?
E’ un disturbo alimentare detto Sindrome dell’Alimentazione Notturna, e consiste nella ricerca di alimenti appaganti che si scatena durante il sonno.

Questo comportamento è una forma di disagio psicologico caratterizzato da un cambiamento nel ritmo circadiano del sonno, che è una persistente o ricorrente alterazione dei pattern del sonno e della veglia.

Questo disturbo alimentare include il consumo del 25% o più del tuo apporto calorico giornaliero, dopo il pasto serale o nel bel mezzo della notte, almeno due volte alla settimana.

Da cosa deriva la sindrome del mangiare di notte?
Il disturbo alimentare del mangiare di notte, deriva da patologie riconosciute come il disturbo del comportamento alimentare, il distrurbo dell’umore, il disturbo del sonno, oltre alla presenza di forte stress.

I principali sintomi di questo disturbo alimentare sono:

– assenza di appetito al mattino

– eccessiva e compulsiva alimentazione di sera e di notte

– difficoltà ad addormentarsi e necessità di mangiare prima come atteggiamento compulsivo

– frequenti risvegli notturni contraddistinti dalla necessità di mangiare per riuscire a riprendere sonno

– difficoltà a regolare le proprie emozioni

– presenza di stress.

Ma, come lo dimostrano gli studi della Northwestern della University in Illinois (USA), mangiare di notte è molto deleterio per la tua linea.

Il Metabolismo Basale si attiva quando ti svegli ed inizialmente è rapidissimo, ecco perché la colazione, si dice che sia il pasto più importante della giornata, dove puoi concederti più liberamente anche una bella fetta di pane e cioccolata, ma più passano le ore e più questo rallenta.

Di notte poi, il metabolismo è molto lento ed il corpo tende ad accumulare tutto ciò che gli viene introdotto, rischiando di ingrassare molto più facilmente, annullando  gli effetti dimagranti della dieta che stai seguendo.

Precisazione: E’ necessario però, specificare un ultima cosa riguardo questo comportamento/disturbo alimentare.

Nel senso che non è detto che, se senti il bisogno di alzarti di notte perché vuoi mangiare qualcosa, questo basta per determinare un aumento di peso o alla presenza del disturbo alimentare. Se lo fai perché durante la giornata hai fatto sport e, allenandoti, hai generato un deficit calorico tale che di notte senti la necessità di mangiare qualcosina, allora sicuramente non ingrasserai di certo!

A mio parere, è sicuramente meglio alzarsi a mangiare qualcosa di leggero, piuttosto che sbattere la testa contro il cuscino nel trattenerti dal fare uno spuntino!

Perciò da oggi in poi… niente più cibo di notte se non è giustificato, e se ti alleni quotidianamente, e una volta ogni tanto, senti il bisogno di mangiare di notte , mangiati un frutto o una barretta ai cereali!

Continua a leggere…
Mangiare Compulsivo: il Disturbo Alimentare Nudo e Crudo
Fame Nervosa: Rompere lo schema Distruttivo del Mangiare Emotivo
Donne e Rapporto Conflittuale con il Cibo
Come Controllare la Fame

Le informazioni pubblicate  non rappresentano nessuna indicazione o consiglio medico. Ti consiglio di approfondire gli argomenti trattati con il tuo medico specialista.

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *