E’ facile pensare che per aumentare la dose proteica giornaliera tu debba per forza mangiare spuntini e merende prive di sapore e dolcezza.
La maggior parte delle merende confezionate in circolazione sono piene di carboidrati e zuccheri ma quasi completamente prive di proteine.
Come abbiamo visto più di una volta, le calorie che introduciamo giornalmente con la dieta non sono tutte uguali, non è la stessa cosa mangiare 200 calorie provenienti da carboidrati e zuccheri o la stessa quantità di calorie proveniente dalle proteine.
Le proteine nella dieta servono a costruire i muscoli, fanno bene specialmente se ti stai allenando e stai cercando di asciugare il tuo corpo, quindi se quello che vuoi è toglierti di dosso il grasso e costruire muscoli, io credo che queste mie due proposte alimentari ti saranno da ispirazione.
Quello che voglio mostrarti oggi sono due budini ricchi di proteine che ho recentemente introdotto nella mia dieta, dessert gustosi e facili da portare con te nella borsetta dal sapore cremoso e appagante.
Approfondimento
Perché scegliere una merenda ricca di proteine?
La regina di un corpo asciutto è lei: la proteina.
Certo.. se non assumi la giusta dose di carboidrati durante la giornata non puoi esercitare in palestra, non hai carburante da utilizzare nei tuoi allenamenti settimanali e farai molta più fatica ad ottenere risultati veloci, ma la stessa cosa vale per la quota proteica, se non è sufficiente i muscoli ne soffrono.
A merenda è facile farsi prendere la mano e cedere alla tentazione di una merendina o di un gelato tentatore.
Scegliere uno snack soddisfacente, non troppo calorico e ricco di zuccheri che non ti faccia restare con la voglia di qualcosa di veramente buono è sempre un problema per chi vuole restare in forma.
Una merenda ricca di proteine aiuta a farti sentire più piena dopo aver mangiato, riduce il senso di fame e ti aiuta ad evitare di spizzicare continuamente durante la giornata.
I budini della linea Protein-Fit apportano 100 kcal a vasetto, contengono 15 grammi di proteine e per una sola porzione, direi che non è male!
Gusto Cioccolato e Vaniglia
Sono disponibili in due gusti, cioccolato e vaniglia, in comode confezioni da 4 budini monoporzione da 128 grammi l’uno.
Il gusto vaniglia è quello che io preferisco perché ha un gusto più setoso mentre il gusto cioccolato ha una consistenza più commerciale e simile ad un budino al cioccolato classico.
I valori nutrizionali sono identici per entrambi i gusti:
Valore Energetico 100 kcal
Carboidrati 4 g
Grassi 2,5 g
Proteine 15 g
Sodio 260 mg
Potassio 200 mg
Ingredienti
Il budino è senz’altro goloso e ottimo dal punto di vita del sapore e della piacevole sensazione al palato ma che cosa c’è dentro?
Nella lista degli ingredienti troviamo parecchi nomi che potrebbero far pensare, quindi facciamo un po’ di chiarezza su cosa c’è dentro:
- acqua
- latte
- proteine isolate della soia
- amido modificato
- olio di canola
- trifosfato di sodio
- citrato di potassio
- sale
- colorante alimentare
- sucralosio
- acesulfame K
- carragenina
La maggior parte di questi ingredienti non è male, sono elencati in ordine di quantità, quindi dall’ingrediente presente per la maggiore a quello presente in minime quantità.
Al primo posto troviamo l’acqua, poi latte e le proteine in polvere e fin qui tutto ok.
Proseguendo troviamo l’amido modificato e anche se la parola modificato potrebbe mettere in allarme e far pensare a qualcosa di trasgenico, si tratta semplicemente di amido sottoposto a processi che ne aumentano la capacità addensante e lo rendono più stabile e fa parte di molto prodotti alimentari di largo consumo come additivo per addensare i budini, maionese, yogurt ecc.. quindi nulla di pericoloso.
Poi troviamo l’olio di canola che significa “olio canadese” ottenuto dalla lavorazione della rapa tramite raggi UV che ha meno contenuto in acido erucico.
Ancora avanti troviamo il tripolifosfato di sodio e citrato di potassio rispettivamente addensante e correttore di acidità e fin qui tutto bene.
Dobbiamo soffermarci sugli ultimi 3 ingredienti che potrebbero essere sconosciuti a molti, quali sucralosio, acesulfame K, carragenina.
Il sucralosio è uno dei più comuni dolcificanti artificiali con un potere dolcificante 600 volte maggiore rispetto allo zucchero comune e viene comunemente utilizzato per la produzione di alimenti dietetici.
Non è da confondere con l’aspartame che viene da anni sospettato di essere potenzialmente tossico quindi anche qui non c’è nulla di strano.
Alla fine della lista degli ingredienti troviamo l’acesulfame K, un dolcificante artificiale con un potere dolcificante 200 volte superiore a quello dello zucchero bianco con un sapore spiccatamente dolce, largamente utilizzato negli alimenti a basso contenuto calorico ma non è dannoso, non è metabolizzato e viene eliminato completamente con le urine, quindi non permane nel nostro corpo ed è considerato sicuro.
La carragenina è un addensante estratto dalle alghe rosse usato per dare una consistenza più spessa nelle confetture, gelati e dentifrici ed è considerato un additivo sicuro.
Quindi, sono d’accordo con tutti coloro che sostengono che il primo parametro importante per valutare la genuinità di un alimento è una lista degli ingredienti corta e dai nomi facilmente riconoscibili, ma mangiare un paio di vasetti ogni tanto non significa che stai assumendo ingredienti dannosi perché come abbiamo visto alla fine all’interno no abbiamo trovato nulla di strano, ma la moderazione è sempre la regola migliore.