La confettura di melograno è una conserva dolce dalla consistenza molto gelatinosa e liquida, molto simile appunto ad una gelatina liquida.
Il colore, sapore e consistenza di questa confettura mi hanno conquistato, sulle fette biscottate è il massimo della goduria.
Per preparare la confettura di melograno basta scegliere i melograni belli coloriti e croccanti, si spremono come fossero limoni per ricavarne il succo oppure se hai la centrifuga ancora meglio e si versa il succo in pentola.
Questa confettura è un po’ differente dalla classiche marmellate e confetture di frutta fresca, per preparare la confettura di melograno non si parte dalla frutta ma bensì dal succo.
Una volta ricavato 300 ml di succo di melograno si passa ai fornelli, si aggiunge poco meno della metà del peso del succo di zucchero e la scorza di limone e si lascia cuocere a fuoco lento per circa 45-50 minuti.
Una volta fatto questo la confettura di melograno è pronta per essere versata in dei vasetti ben sterilizzati eliminando la scorza limone.
150 ml
1 ora
420 cal/100 g
Ingredienti:
- 300 ml di succo di melograni
- 120 g di zucchero
- scorza di 1/2 limone grattugiata
Preparazione:
- Per preparare la confettura di melograno come prima cosa ricava il succo dai frutti perché per questo tipo di confettura sarà necessario partire dal succo del frutto e non dai chicchi.
- Puoi scegliere 3 modi per farlo: 1. spremi i melograni come fai con i limoni 2. utilizza una centrifuga per ricavarne il succo 3.sgrana i melograni e passa i chicchi al passaverdure.
- Versa il succo dei melograno in una capiente pentola ed aggiungi la scorza di limone e lo zucchero.
- Accendi il fuoco e cuoci il succo con zucchero e limone a fuoco lento per circa 45-50 minuti, girando con un cucchiaio di legno una volta ogni tanto.
- La confettura sarà pronta quando inizierà ad addensarsi.
- Versala ancora calda nei vasetti di vetro sterilizzati eliminando la scorza limone.
- Chiudi i vasetti con un coperchio e posizionali a testa in giù per qualche minuto.
- Dopo qualche minuti stringi ancora più forte i coperchi perché il calore li avrà allentati leggermente, rimettili a testa in giù fino a raffreddamento per creare il sottovuoto.
Come verificare che si sia creato il sottovuoto
Quando la marmellata è fredda, prendi i vasetti posizionati a testa in giù e se si è creata una depressione al centro del coperchio si è creato il sottovuoto.
Se premendo al centro del coperchio si verifica il classico “clak” significa che all’interno del vasetti c’è aria e il vasetto non è sigillato bene. Perché?
Perché nel vasetto di marmellata non si è creato il sottovuoto?
Se una volta posizionati i vasetti a testa in giù, dopo un paio di minuti non si stringono di nuovo i tappi il vasetto non crea il sottovuoto. Quando si invasa la marmellata, si chiude il vasetto e lo si posiziona a testa in già, il calore della marmellata bollente allarga leggermente il tappo, quindi è sempre bene stringere ripetutamente il tappo, almeno 2 volte, una volta appena invasata e una seconda volta dopo 1 minuto da quando è stata posizionata a testa in giù.
