Con gli spiedini di pollo Yakitori è finalmente giunto il momento di mangiare le cose più incredibili della cucina giapponese.
Amo la cucina giapponese, puntualmente quando vado a cena fuori, scelgo sempre un ristorante giapponese, non lo faccio apposta, almeno non di proposito, credo che ormai il mio cervello associ automaticamente la parola cucina giapponese con la gioia assoluta.
E’ tutta questione di associazioni mentali radicate!
Nella mia vita, in questo momento esiste solo la cucina giapponese, amo il sushi e adoro il mix di spezie e sapori dei secondi di carne e pesce in stile giapponese, tanto che questa volta mi sono cimentata nella preparazione da zero del pollo Yakitori.
Gli spiedino Yakitori sono il cibo di strada giapponese molto conosciuto non solo in Italia, ma in tutto il mondo e basta un solo morsino per capire subito il perché!
Se sei abituata ad ordinare il pollo Yakitori al tuo ristorante giapponese di fiducia, sarai sorpresa di quanto sia altrettanto buono prepararlo a casa!
E’ qualcosa di così incredibilmente delizioso e semplice da preparare che non potrai più mangiare il pollo in un’altra maniera.
La salsa Yakitori è super divertente da preparare e si fa in pochi minuti!
Una salta caramellata, saporita e tremendamente ghiotta, sarai sorpresa di sapere che in 5 minuti sarà pronta!
Per preparare la salsa Yakitori è bene conoscere un paio di trucchi essenziali per l’ottima riuscita del piatto, ma per il resto, il pollo Yakitori è una preparazione semplice e veloce!
Prima di tutto nella salsa Yakitori si usa zucchero di canna al posto dello zucchero normale e non è necessario usare la farina di mais perché lo zucchero di canna caramellandosi fa anche addensare leggermente la salsa.
Quindi per preparare il pollo Yakitori prima di ogni cosa bisogna preparare la salsa, poi bisogna fare gli spiedini di pollo e ungerli di salsa con l’utilizzo di un pennellino.
La salsa Yakitori per gli spiedini di pollo viene preparata mescolando la salsa di soia con del Mirin, un po’ di zucchero, fettine di zenzero fresche, aglio e cipollotti.
La salsa Yakitori permette al pollo di cuocersi caramellando e acquisendo una bella crosticina molto saporita.
Il Mirin è un liquore giapponese molto diffuso anche in Italia e lo puoi acquistare facilmente in qualsiasi supermercato.
Detto questo, non mi resta che lasciarti alla ricetta vera e propria, io lo preparo almeno una volta alla settimana, o anche di più se possibile, specialmente la salsa, amo prepararla spesso e usarla come condimento non sono del pollo come in questo caso, ma anche del salmone.
Il che significa che tutto può essere accompagnato dalla salsa Yakitori, carne, pesce, versure, riso, il segreto è sperimentare, alla fine basta che funzioni quindi via libera alla creatività in cucina!
Ultima cosa.. la scelta del pollo è essenziale, il mio consiglio è sempre e solo uno, una macelleria di fiducia e delle belle fette di petto di pollo ruspante o anche coscia di pollo se ti piace la consistenza di quel taglio di carne.
2 persone
20 minuti (+ tempo di riposo)
330 Kcal a persona
Ingredienti:
- 300 g di petto di pollo
- qualche cipollotto fresco
- 4 fette di zenzero fresco leggermente schiacciate
- 4 spicchi di aglio schiacciati
- 1 cipollotto
- scorza limone (1 fettina)
- 150 ml di Mirin
- 150 ml di salsa di soia
- 3 cucchiai di zucchero di canna
Preparazione:
- Preparare la salsa Yakitori miscelando lo zucchero assieme alla salsa di soia, il Mirin, le fettine di zenzero leggermente schiacciate, gli spicchi d’aglio interi leggermente schiacciati e un cipollotto tagliato in pezzi grossolani.
- Versare il tutto in una casseruola e cuocere a fuoco basso per 20 minuti.
- Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare la salsa Yakitori.
- Nel frattempo tagliare il porro in strisce lunghe di 3 cm e tagliare il petto di pollo a pezzi lunghi 3 cm.
- Infilzare gli spiedini con i pezzi di pollo e porro alternati.
- Grigliare gli spiedini a fuoco alto per 2 minuti per lato, poi spennellarli continuamente con la salsa Yakitori in modo da farli caramellare da entrambi i lati.
- Non cuocere troppo il pollo altrimenti diventa duro.
- Decorare con cipollotto fresco e semi di sesamo.