Questa è la ricetta dei tagliolini al tartufo conditi con una crema tartufata fatta in casa preparata con burro, parmigiano e scaglie di tartufo bianco.
I tagliolini al tartufo sono un primo piatto pregiato che a differenza di quello che puoi pensare, non è affatto una ricetta complessa, al contrario, prevede pochi e semplici ingredienti e si prepara in 15 minuti.
Il modo migliore per godere al 100% della delicatezza e del sapore del tartufo è affiancarlo ad una buona dose di burro, non serve assolutamente altro che questo.
La salsa cremosa per questo piatto di tagliolini al tartufo è una variante leggermente più elaborata delle classiche tagliatelle al tartufo che ho preparato qualche tempo fa.
LINK: La Ricetta delle Tagliatelle al Tartufo
Per condire la pasta, questa volta ho voluto preparare una vera crema di tartufo, che a dirla tutta non è eccezionale solo per condire i tagliolini, ma anche per preparare deliziosi crostini di pane.
LINK: La Ricetta dei Crostini al Tartufo
E se non puoi consumare immediatamente il tartufo, sotto la ricetta scopri come conservarlo al meglio.

2 persone

20 minuti

360 Kcal a persona
Ingredienti:
- 360 g di tagliolini
- 60 g di burro
- 25 g di tartufo bianco
- 25 g di parmigiano
- un cucchiaio scarso di farina setacciata
- sale e pepe q.b.
- scaglie di tartufo nero o bianco (opzionale)
- brodo q.b.
Preparazione:
- Sciogliere in un pentolino il burro con il tartufo tagliato a scaglie finissime, il parmigiano e un paio di mestolini di brodo.
- Mescolando con una frusta unire piano piano la farina setacciata.
- Cuocere a fuoco lento fino a quando il composto non avrà raggiunto una consistenza cremosa.
- Cuocere i tagliolini in abbondante acqua salata, scolarli nella crema di tartufo e mescolare bene per amalgamarli alla salsa.
- Servire i tagliolini al tartufo con scaglie di tartufo bianco o nero a piacere.
Approfondimento
Stagionalità del tartufo
La stagionalità del tartufo varia a seconda della specie ma il tartufo in genere dall’autunno alla primavera.
Varietà di tartufo
Le varietà di tartufo nero sono:
- Scorzone o tartufo estivo: polpa interna del tartufo è di colore giallo scuro
- Tartufo nero di Fragno: polpa interna del tartufo è di color nocciola, si raccoglie da Giugno a Dicembre
- Tartufo nero d’inverno: polpa interna del tartufo è di colore violacea con venature bianche
- Tartufo nero pregiato o tartufo di Norcia : ritenuto il più pregiato dopo il tartufo bianco, polpa interna chiara, si raccoglie da Dicembre a Marzo
- Tartufo di Bagnoli: simile allo scorzone, polpa interna biancastra con venature bianche, si raccoglie da Settembre a Maggio.
- Tartufo nero liscio: raccolta da Agosto ad Ottobre.
- Tartufo moscato: lpolpa interna scura con verature spesse bianche, si raccoglie da Febbraio a Marzo
Le varietà di tartufo bianco sono:
- Tartufo bianco pregiato o Tartufo d’Alba: cresce nelle zone del Monferrato e nelle Langhe, polpa interna bianca o leggermente giallo-grigiastra con venature bianche molto sottili, si raccoglie da Settembre a Dicembre.
- Tartufo bianchetto: polpa interna chiara e leggermente più scura con la maturazione, raccolta da Gennaio a metà Aprile.
Tartufi non commestibili
I Tartufi non commestibili perché maleodoranti o privi di qualsiasi odore sono due:
- Tartufo rosso o russo
- Tartufo dei maiali
Come pulire il tartufo
Per pulire il tartufo è necessario farlo appena prima di usarlo in cucina.
E’ necessario spazzolarlo passandolo rapidamente sotto l’acqua tiepida e tamponarlo con un panno
Come conservare il tartufo
Il modo migliore per gustare a pieno l’odore ed il sapore del tartufo è consumarlo appena possibile, ma i metodi di conservazione migliori sono:
- in frigorifero avvolto dal un tovagliolo di carta il quale deve essere sostituito spesso perché tende ad inumidirsi velocemente
- nel riso, in un contenitore a chiusura ermetica completamente coperto con il riso