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La Ricetta del Brodo di Giuggiole


Il brodo di giuggiole è la marmellata della felicità, preparata con giuggiole, mele, zucchero, vino bianco e pochi altri ingredienti.

La preparazione del brodo di giuggiole di per se è molto semplice, diciamo che l’unica cosa un po’ noiosa è togliere il nocciolo dalle giuggiole, ma basta un coltellino ben affinato e tanta pazienza.

Io adoro le giuggiole, sono piccoli frutti autunnali molto dolci, buonissimi se mangiati da soli ma danno il massimo in questa marmellata dolce, basta un solo cucchiaino di questa delizia per andare proprio in brodo di giuggiole!

In sostanza si tratta di una marmellata particolare, sicuramente non la troverai tra gli scaffali del supermercato, quindi se vuoi godere di questa squisitezza unica bisogna che te la prepari a casa, ma ti assicuro che ne varrà la pena!

Con le dosi della ricetta ho riempito 4 vasetti da 250 grammi l’uno per un totale di 1 chilo di marmellata di giuggiole da gustare per mesi e mesi.

Il mio abbinamento preferito è toast bruciato e questa marmellata di giuggiole, anche se il toast bruciato potrebbe sembrare una pazzia ti assicuro che è un mix favoloso!

Lo so, non c’è molto da dire sui bordi marroni bruciacchiati di un toast dimenticato nel tostapane, ma a me piace da impazzire, e quando sono in vera di coccole mi piace spalmare un velo di ricotta e ricoprire tutto con un bel cucchiaino colmo di brodo di giuggiole!

Porzioni
4 vasetti da 250g
Tempo di Preparazione
1 ora e 15 minuti
Calorie
480 Kcal/100g

Ingredienti:

  • 1 kg di giuggiole
  • 1 kg di zucchero
  • 2 grappoli di uva zibibbo
  • 2 bicchieri di vino bianco
  • 2 mele cotogne
  • la buccia grattugiata di un limone
  • acqua q. b.

Preparazione:

  • Mettere le giuggiole in un tegame, precedentemente lavate e denocciolate e coprirle con acqua fredda.
  • Accendere il fuoco ed aggiungere l’uva e lo zucchero.
  • Cuocere per 60 minuti a fuoco basso.
  • Mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno
  • Dopo 1 ora aggiungere le mele sbucciate, tagliate a fette sottili e il vino.
  • Continuare la cottura del brodo di giuggiole alzando la fiamma per far evaporare il vino.
  • A fine cottura si noterà che la marmellata inizia a gelificare, a questo punto aggiungere la buccia di limone grattugiata.
  • Spegnere il fuoco
  • Passare il composto al passaverdure.
  • Invasare la marmellata ancora calda in vasetti a chiusura ermetica precedentemente sterilizzati
  • Capovolgere i vasetti per 10 minuti
  • Dopo 10 minuti stringere nuovamente i vasetti
  • Lasciarli a testa in giù fino a completo raffreddamento.
  • Una volta freddati, i vasetti si possono riporre in dispensa.

Come sterilizzare i vasetti di marmellata

Puoi scegliere se sterilizzare i vasetti in forno, in pentola tramite bollitura o a microonde: scopri come farlo qui:

LINK: Come Sterilizzare i Vasetti di Marmellata

Quando è possibile mangiare la marmellata fatta in casa

La marmellata è pronta da mangiare dopo averla fatta riposare in un luogo fresco e al buio per 30 giorni.

Redazione