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Marmellata Ricette: Marmellata di Castagne

La marmellata di castagne è una delle conserve dolci che preferisco prepararmi in autunno.

E’ deliziosa su una fetta di pane tostato, sulle fette biscottate, su formaggi e da sola.

Questa marmellata di castagne è decisamente molto golosa, non prevede solo castagne lesse, zucchero e vaniglia ma anche cacao amaro, cognac e caffè.

Io vado matta per questa versione, ha un colore più accattivante e scuro della classica marmellata di castagne come questa, e il gusto è eccezionale.

Una volta aperto il barattolo si conserva in frigo per almeno una settimana (credo… di più non è durata). Buona sul pane tostato, sui biscotti e come crema per dolci.


700 g

1 ora e 10 minuti

290 cal /100g

Ingredienti:

  • 500 g di castagne già cotte e sbucciate
  • 350 g di zucchero
  • 1\2 bicchiere d’acqua
  • 12 g di cacao amaro
  • 1 tazzina e mezza di caffè
  • 1/2 bicchierino di cognac
  • semi di 1/2 baccello di vaniglia

Preparazione:

  • Per preparare la marmellata di castagne come prima cosa lessa le castagne con tutta la buccia per almeno 30-40 minuti o addirittura 1 ora se sono molto castagne molto grandi.
  • Una volta cotte taglia le castagne a metà e scava via la polpa con un cucchiaino.
  • Pesa 500 g di polpa e passala al passa verdure o con lo schiacciapatate in modo da ottenere una purea fine.
  • Versa lo zucchero in una pentola abbastanza capiente, aggiungi l’ acqua., i semini del 1/2 baccello di vaniglia e accendi il fuoco.
  • Lascia sciogliere lo zucchero a fiamma bassissima.
  • Nel frattempo lascia sciogliere il cacao in polvere in una tazzina e mezza di caffè.
  • Ora versa lo sciroppo di zucchero, il cognac ed il caffè sulla purea di castagne.
  • Mescola bene e lascia cuocere il tutto per 20 minuti.
  • Dopo 20 minuti versa la marmellata di castagne ancora bollente nei vasetti sterilizzati e batti i barattoli in modo da eliminare spazi vuoti all’interno dei vasetti.
  • Chiudi i barattoli con tappi nuovi e sterilizzati, capovolgili a testa in giù fino a raffreddamento.
  • Dopo un minuto stringi i barattoli per la seconda volta perché il calore della marmellata li avrà sicuramente allentati un po’.

 

 

Redazione

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