Il mio metodo per la preparazione del lievito madre prevede l’utilizzi di 2 barattoli di vetro.
Quello da 1 litro che utilizzo quando ripongo la pasta madre in frigorifero e quello da 1 litro e mezzo, quando faccio il rinfresco in modo che, con il raddoppio del volume, non ho problemi che trasbordi tutto.
Quello di cui hai bisogno, per fare la pasta madre o pasta naturale, è di calma e pazienza, perché ci vuole tempo e dedizione, ma ti permette di creare pani strepitosi, pizze siffici e digeribili e soffici panettoni e pandori di Natale.
Cosa ti serve per preparare il lievito madre…
200 g di farina
90 g di acqua
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di miele
Come devi fare…
Per preparare il lievito madre devi impastare tutti gli ingredienti che ti ho indicato sopra, a mano o nella macchina del pane. A questo punto devi mettere questo panetto nel barattolo di vetro da 1 litro e lascialo riposare per 2 giorni, ad una temperatura di circa 22-25° (d’inverno con i riscaldamenti accesi è l’ideale!).
Dopo i due giorni, quando l’impasto è raddoppiato di volume e avrà assunto quel tipico profumo acido di lievito, devi rinfrescare l’impasto prendendo 100g di pasta e aggiungere 100g di farina e 45 gr di acqua a temperatura ambiente. Mescola il tutto e richiudi l’impasto nel barattolo pulito e asciutto, coperto con un telo umido, per evitare il formarsi di una inutile crosticina e riponilo in credenza per 2 giorni.
Dopo i due giorni, rinfresca di nuovo nello stesso modo, prendendo 100g di pasta e aggiungendo 100g di farina e 45 gr di acqua a temperatura ambiente con l’unica differenza che, questa volta, devi mettere l’impasto in frigo coperto con un telo umido e lasciarlo lì 1 giorno.
Ora, rinfresca ancora allo stesso modo e metti in frigo per 1 giorno, una volta fatta questa operazione altre tre volte (per minimo 3 giorni). A questo punto il lievito madre è pronto e li potrai utilizzare per fare tante ricette gustose come il pane, la pizza o il classico Pandoro e Panettone di Natale o la Colomba.
La pasta madre che non utilizzi, la devi conservare in un barattolo di vetro con il coperchio in frigo. Va rinfrescata almeno 2/3 volte prima di usarla in cucina e sempre almeno 1 volta alla settimana, altrimenti muore o diventa acidissima dando un gusto terribile.
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