Approfondimento
Un uovo al giorno toglie il medico di torno?
Qualche anno fa fece scalpore la notizia di una signora piemontese di 117 anni che in un’intervista riguardante la sua longevità dichiarò che il suo segreto è sempre stato mangiare 2 o 3 uova al giorno.
Ogni volta che racconto questo aneddoto in studio, la reazione dei miei pazienti è un misto di sorpresa e incredulità, e quasi tutti mi rispondono:
“Ma come?! E il colesterolo?!”
Uova e LARN
Se per anni i Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia (LARN) consigliavano di non superare il quantitativo di 2-3 uova a settimana, ad oggi questa indicazione è stata ampiamente modificata.
Quanto colesterolo c’è nell’uovo?
In passato si credeva infatti che il colesterolo contenuto nelle uova, che corrisponde a circa 300mg/uovo, potesse condizionare l’aumento del colesterolo ematico.
La ricerca
Nel tempo la ricerca su questo argomento ha però messo in luce nuove evidenze: gran parte del colesterolo che si trova nel nostro sangue è auto prodotto dal nostro corpo; pertanto il consumo di alimenti ricchi di colesterolo porta a limitare la produzione endogena, mantenendo stabile l’equilibrio plasmatico.
Diciamolo in parole semplici: ciò che porta ad un aumento di colesterolo nel nostro sangue non è mangiare cibi ricchi di colesterolo; è invece portare il nostro corpo a produrne di più, cosa che può avvenire in modo particolare con l’assunzione di grassi saturi e zuccheri.
Negli ultimi anni sono emerse dunque nuove certezze riguardo all’uso delle uova, che sono state riabilitate all’interno di un’alimentazione sana e bilanciata, tanto che ad oggi il loro consumo consigliato è di una al giorno!
I consigli della nutrizionista
Il consiglio che diamo in studio è di scegliere uova biologiche. Sai come si fa a capire il tipo di allevamento?
Sul guscio delle uova sono indicati alcuni numeri che ci danno informazioni sul tipo di allevamento:
- “0” : rappresenta un allevamento biologico all’aperto;
- “1” : rappresenta un allevamento all’aperto non biologico;
- “2” : rappresenta un allevamento a terra senza gabbie;
- “3” : rappresenta un allevamento in gabbie.
Leggi anche: 3 consigli per scegliere le uova al supermercato
Il resto del codice ci dà informazioni su dove si trova l’allevamento; se vogliamo uova italiane dovremo ricercare la sigla IT. Nel codice sono indicate anche informazioni geografiche sulla provincia e il comune dell’allevamento.
Perché facciamo così tanta pubblicità alle uova?
3 motivi per cui le uova fanno bene
- Le uova rappresentano un alimento dall’alto valore proteico, reso ancora più positivo dal fatto che le proteine delle uova hanno un alto valore biologico, ovvero contengono tutti gli amminoacidi dei quali abbiamo bisogno.
- Inoltre i grassi contenuti nel tuorlo sono composti non solamente da trigliceridi, ma anche da fosfolipidi e grassi polinsaturi, benefici per il nostro organismo.
- Ultima, ma non meno importante proprietà delle uova è la presenza di una buona quantità di vitamine e sali minerali, che rendono questo alimento piuttosto completo dal punto di vista nutrizionale!
La dottoressa Federica Lollini è Biologa Nutrizionista e Fitoterapeuta; è Specialista in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana, laureata presso la
Scuola di Scienze della Salute Umana dell’Università di Firenze.
E’ iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi SEZIONE A, n. AA_080976.
Insieme al compagno Nicolas Cicognani ricevono i pazienti presso i loro studi di Bologna e Faenza (Ravenna).
Puoi metterti in contatto con lei attraverso il sito www.nutriamolonutriamoci.it, oppure sui social: Instagram e Facebook.