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Attività Fisica – L’allenamento fisico corretto

Fare attività fisica è senza dubbio un plus importante nella nostra vita, la nostra società è sempre più sedentaria e la nostra alimentazione è sempre meno sana, come diciamo sempre, una corretta alimentazione e una sana e piacevole attività motoria sono gli ingredienti per farci vivere una vita sana e attiva.

Su questo articolo non ci dilungheremo sui benefici dell’attività fisica.
Il miglioramento della salute, l’aumento dell’autostima, il modellamento del nostro corpo e l’incremento qualitativo della nostra vita sociale sono caratteristiche che rendono la attività sportiva quasi un obbligo morale verso noi stessi.

Questo approfondimento è dedicato al miglioramento della pratica sportiva, ci sono molti aspetti che spesso vengono trascurati, siamo circondati da infinite attività e sport e spesso non ci focalizziamo sulla cosa più importante, come muovere e come si muove il nostro corpo.

Qualsiasi attività fisica può essere svolta in tanti modi diversi, un semplice piegamento sulle braccia può essere fatto con intensità diverse e produrre risultati diversi. E’ molto importante conoscere a fondo il proprio corpo, capire gli esercizi che si stanno per eseguire, conoscere i propri muscoli e seguire importanti accorgimenti per avere successo praticando attività fisica costante.

Quanto tempo dedicare all’attività fisica?

Ogni persona avrà una risposta diversa a seconda di diversi fattori: caratteristiche fisiche, età, tipo di lavoro, alimentazione, obiettivi, tipologia di attività fisica ecc.. per questa ragione è fondamentale conoscersi a fondo e conoscere lo sport o l’attività sportiva che si andrà a praticare.

Caratteristiche Fisiche ed età: la valutazione delle caratteristiche fisiche e dell’età è importante per la scelta e l’intensità degli allenamenti. Per non correre rischi e ottenere il massimo dallo sport è la prima cosa da valutare, la scelta dell’attività fisica non deve essere un impulso che parte da un pensiero negativo o da un problema da risolvere ma deve partire da presupposti positivi e ben ponderati, solo così avrai la libertà mentale per poter valutare il tempo da dedicare al movimento. Quindi come prima cosa dobbiamo mettere al sicuro la nostra salute e verificare che il tempo dedicato all’attività fisica sia in linea con il nostro stato di salute e le nostre caratteristiche fisiche.

Obiettivi: il secondo aspetto in ordine di importanza è capire quale obiettivo si vuole raggiungere, mantenere una buona salute, modellare il proprio corpo, divertirsi facendo sport di gruppo ecc. la definizione dell’obiettivo è importante perché ci aiuta a costruire l’attività motoria in funzione di un risultato da raggiungere. Il tempo quindi, è molto legato all’obiettivo, se si fa attività per migliorare la propria salute e ridurre i rischi dell’invecchiamento sarà più limitato e l’attività sarà più dolce mentre per un obiettivo estetico di tonificazione sarà maggiore e più intenso.

Caratteristiche fisiche, età ed obiettivi determinano da soli quasi tutta la valutazione del tempo di pratica dell’attività fisica, poi andranno adeguati e integrati nella vita di tutti i giorni rispettando il livello di preparazione atletica, la tipologia di attività fisica, il tipo di lavoro che svolgiamo e la nostra alimentazione.

La cosa più importante è senz’altro andare per gradi e ragionare approfonditamente sugli aspetti appena esposti, in questo modo si comprenderà a fondo ciò che si vuole fare e come farlo per ottenere il miglior risultato.

Capire gli esercizi e gli allenamenti

Un aspetto molto trascurato dell’attività fisica è proprio questo, si fanno esercizi ma non si conoscono a fondo. Conoscere a fondo un esercizio permette di eseguirlo al meglio, di ottenere il maggior risultato possibile e di evitare spiacevoli infortuni, in questo aspetto è molto importante avere vicino una persona preparata, l’allenatore ideale (che sia un personal trainer, un istruttore, un maestro ecc..) è una persona che oltre a mantenere alta la tua motivazione e ad insegnarti la corretta esecuzione di un esercizio, riesce a farti comprendere a cosa serve, quali muscoli muove, quali variazioni devi fare per stimolare una parte del corpo o un’altra ecc.. in modo che l’allievo senta e comprenda ogni movimento che fa con il proprio corpo.

Questo concetto sembra banale ed è anche di difficile esposizione ma è certo che quando capisci cosa stai facendo il tuo modo di fare attività fisica sale su un gradino estremamente più alto.
Quindi scegli un’attività che ami, datti un obiettivo importante, chiedi e studia il tuo corpo il più possibile, in questo modo i risultati non tarderanno ad arrivare.

Conoscere i propri muscoli

Per fare attività fisica mica devo aprire un libro di anatomia! Invece un minimo si, non è necessario mettersi sui libri ma conoscere i gruppi muscolari stimolati dai tuoi allenamenti ti è molto utile per l’esecuzione degli stessi. Non c’è bisogno di conoscere perfettamente come funzionano i muscoli, il loro metabolismo e la loro azione ma è essenziale sentir contrarre il muscolo giusto associato al movimento giusto, ci sono attività sportive dove gli esercizi isolano il lavoro muscolare, gli esercizi sono studiati per concentrare lo sforzo su pochi muscoli alla volta, al contrario altre attività stimolano tutta la muscolatura del corpo durante un singolo esercizio.

Quindi il nostro consiglio è..

studia un po’ di più,  ascoltati bene mentre ti alleni e stacca l’auricolare con la musica, la musica giusta la sentirai provenire dal tuo corpo!

Fare attività fisica con costanza

Questa è la nota dolente, la costanza è un fattore determinante nella pratica dell’attività sportiva, al posto dei benefici della costanza questa volta vedremo i rischi dell’incostanza:

  1. Risultati non soddisfacenti: banale ma oggettivo, la costanza determina il risultato.
  2. Perdita di interesse nell’attività fisica: l’insoddisfazione causata da risultati non soddisfacenti manda segnali negativi al cervello causando perdita di motivazione e di interesse nell’attività fisica.
  3. Cambio frequente di tipo di attività sportiva: sempre a causa degli scarsi risultati si colpevolizza il tipo di attività e si cambia continuamente facendo tante attività in modo superficiale, dopo troppi cambi di attività sportiva si va dritti al punto 2 perdendo spesso anche fiducia in se stessi.
  4. Rischio di infortuni: Un corpo allenato è un corpo forte, un allenamento costante e di giusta intensità ci tiene lontano da infortuni, piccoli e grandi.

Seguire un corretto piano alimentare

Non ci stancheremo mai di sottolinearlo, non dobbiamo fare attività fisica per bruciare le calorie in eccesso introdotte con un’alimentazione scorretta ma dobbiamo crearci un’alimentazione corretta in funzione dell’attività motoria svolta e del nostro stile di vita. Se ribaltiamo questo concetto vedremo l’attività fisica sotto una luce più brillante, non è quella cosa faticosa che mi serve per rimediare alla golosità ma diventa il cardine della mia vita sulla quale mi costruisco il mio piano alimentare, questa visione è molto più appagante, il focus è sull’attività fisica e non sull’alimentazione perché quest ultima è in funzione di essa. Il risultato sarà un miglior piano alimentare, una maggiore serenità alimentare, una maggiore coscienza e consapevolezza alimentare un maggior potere e controllo su di se, quindi tutto a beneficio della tua autostima e del raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Tutti gli articoli dello speciale Fitness

  1. Fitness (introduzione)
  2. Attività fisica: quale sport scegliere
  3. Attività fisica: come allenarsi correttamente
  4. Ginnastica a casa
  5. Allenamento in palestra

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