Prima di tutto vorrei suggerire di fare questa pasta e fave il prima possibile!
Perché?
Ti renderà felice come non mai!
A me ha fatto felice!
Enormemente direi…
Si lo so che quando si tratta di cibo, alla fine non è poi così difficile rendermi felice.
Io non sono una persona pignola a tavola e non ho mai grande pretese, sia quando cucino io sia quando qualcuno cucina per me.
La pasta e fave è una ricetta preparata con fave fresche, acciughe, pinoli e pecorino romano grattugiato, un abbinamento di sapori veramente azzeccato.
Per preparare la pasta e fave puoi utilizzare fave fresche, che si trovano in abbondanza dal mese di aprile in poi fino a luglio, ma la ricetta è perfetta anche con delle fave congelate.
E se non hai mai provato l’abbinamento fave e alici sott’olio, ti consiglio vivamente di provarlo, perché è buonissimo!
Lo so, solitamente le fave si mangiano crude con una bella fetta di pane e una di formaggio, ma a dirla tutta, non è che così mi facciano impazzire, oddio.. qualcuna ne mangio ma non è proprio il mio cibo preferito.
Le fave da crude sono piuttosto amare ma se le fai lessare e le utilizzi per preparare un buon piatto di pasta, allora acquistano tutto un altro sapore e io le adoro!
Questa è una delle tante ricette in cui le fave vengono utilizzare per preparare un piatto di pasta e io credo che l’accostamento con acciughe e pecorino sia veramente insuperabile.
Approfondimento
Come sgranare le fave
Per sgranare le fave non credo ci siano grandi problemi, ma in questa ricetta devi anche eliminare la pellicina che ricopre i chicchi, quindi, per fare un bel lavoro e perdere poco tempo nella preparazione ti consiglio questo trucchetto che mi hanno consigliato.
- Prima cosa: sbollenta le fave per qualche un minuto.
- Seconda cosa: passale nell’acqua fredda per qualche secondo.
- Terza cosa: dai un pizzico nella buccia del chicco in modo da staccarne un pezzetto per fare un piccolo buco su un lato.
- Quarta cosa: spremi delicatamente l’estremità opposta del chicco per far uscire il fagiolo interno.
Semplice no? facendo così sarai più veloce della luce!

2 persone

30 minuti

420 Kcal a persona
Ingredienti:
- 160 g di pasta corta
- 100 g di fave fresche spellate
- 1/2 cipolla
- 3 alici sottolio
- 20 g di pecorino romano grattugiato
- una manciata di pinoli tostati
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale e pepe
Preparazione:
- Per preparare la pasta con le fave come prima cosa sbollenta le fave per qualche minuto, quindi passale sotto acqua fredda e tritale al coltello.
- Rosola la cipolla affettata finemente con un filo d’olio per qualche minuto.
- Metti a bollire l’acqua per cuocere la pasta.
- Aggiungi le alici sgocciolate dall’olio e quando sono sfaldate aggiungi un po’ d’acqua di cottura della pasta per non far asciugare troppo il sugo.
- Aggiungi i pinoli leggermente tostati al sugo di fave
- Scola la pasta, versala nel sugo e falla saltare aggiungendo una bella manciata di pecorino e pepe nero appena macinato.
Stagionalità delle fave
La stagione delle fave è in primavera, fino al mese di Giugno.
Tutto l’anno le fave si possono trovare in commercio solamente secche e private della buccia e non richiedono ammollo.
Come scegliere le fave fresche
Al momento dell’acquisto le fave devono avere baccelli pieni e croccanti al tatto.
Come pulire e sgranare le fave fresche
Per sgranare le fave, quindi toglierle dal baccello è necessario rompere le estremità del baccello e tirare il “filo”.
In questo modo è possibile aprire il baccello ed estrarre i semi.
Per le fave fresche non occorre l’ammollo, quindi possono essere mangiare subito dopo la sgranatura.
Per mangiare delle fave morbide o se vuoi preparare creme o salse è meglio eliminare la pellicina sottile che ricopre ciascun seme, in quanto dura.