Le secrezioni vaginali dette più comunemente perdite, non sono sempre una normale secrezione corporea, ma in alcuni casi potrebbe nascondere una alterazione del naturale equilibrio intimo.
Utilizzare questo semplice schema, può aiutarti a capire meglio quando, le secrezioni vaginali sono normali e quando invece, possono nascondere una probabile infezione:
Secrezioni Vaginali Trasparenti
Possono comparire a metà ciclo e servono a segnalare che sei fertile e perciò sono completamente normali.
Secrezioni Vaginali Scure
Sono dette “spotting”. Lo spotting è un fenomeno molto diffuso tra le ragazze molto giovani, quando ancora il loro ciclo deve regolarizzarsi.
Lo spotting può anche manifestarsi nelle donne over 40, in fase pre-menopausa e sono anche queste perfettamente normali.
Secrezioni vaginali rosse
Sono perdite generalmente causate dalla pillola anticoncezionale, sopratutto nei primi 3 mesi si assunzione.
Se dopo questo primo periodo le secrezioni vaginali rosse non si interrompono, è necessario passare ad una pillola diversa e consultare il ginecologo.
Puoi notare piccole perdite di colore rosso anche dopo i rapporti sessuali e generalmente sono indice di una infiammazione del collo dell’utero e per questo devi valutare il da farsi, con il tuo medico ginecologo.
Secrezioni vaginali colorate
Possono essere giallastre, tendenti al verde o biancastre e sono causate da virus e batteri.
Evidenti segnali di pericolo di infezione, che devono indurti a non sottovalutarli e richiedere quanto prima, una cura ad hoc dal tuo ginecologo sono:
- un cambiamento di colore o consistenza
- un improvviso cattivo odore
- una quantità insolitamente grande di secrezioni vaginali associato a prurito o dolore
Le cause più comuni di Secrezioni Vaginali Anomale
Ci sono molte possibili cause di perdite vaginali anomale, ma di solito rappresentano un chiaro segno di infezione. L’infezione è spesso causata da qualcosa che sconvolge l’equilibrio naturale di batteri o lieviti nella nostra vagina come:
- La Candida, che causa secrezioni vaginali bianche e di consistenza casearia con prurito intenso.
E’ facilmente trattata con farmaci antimicotici, che possono essere acquistati in farmacia.
- Infezione batterica, che causa perdite vaginali bianco-grigiastre, schiumose, con un forte odore di pesce, che si manifesta specialmente dopo i rapporti sessuali.
L’infezione batterica è uno squilibrio nei batteri che normalmente si trovano nella vagina e di solito non causa prurito o irritazioni.
E’ molto comune e non a trasmissione sessuale ed è anche facilmente trattabile con antibiotici tramite prescrizione medica.
- Tricomoniasi, che causa secrezioni vaginali colore verde-giallo e schiumose, associate a pruriti ed irritazioni.
Sono causate da una infezione a trasmissione sessuale, causata da un parassita molto piccolo e possono causare delle abbondanti perdite vaginali con odori sgradevoli, gonfiore e prurito intorno alla vagina. La tricomoniasi è facilmente trattata con un antibiotico chiamato metronidazolo, prescritto dal medico
- Clamydia, che causa secrezioni vaginali muco-purulente, associate a dolori durante i rapporti sessuali o quando si urina.
Con questo tipo di infezione, è necessaria una immediata visita ginecologica per la prescrizione di un trattamento antibiotico, perché se trascurata, può diffondersi fino a procurare una più o meno grave infezione dell’utero, delle tube di Falloppio e delle ovaie.
- Herpes genitale, che causa perdite vaginali anomale e dolorose associate a vesciche rosse o piaghe intorno ai genitali.
Il medico sarà prescriverti delle compresse antivirali che fermeranno il virus evitando che si moltiplichi.
Tuttavia, per noi donne, è sempre importante consultare il medico, per una diagnosi corretta e per un consiglio su come trattare l’infezione.
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