Le castagne grazie al loro ottimo contenuto in carboidrati complessi, sono un vero e proprio alimento base, in grado di sostituire i più pregiati cereali.
Simili alle castagne, ma più pregiati, i marroni vantano dimensioni superiori ed una forma ovoidale più bombata ai lati, tendente al cuoriforme; la buccia, di colore marrone chiaro con venature scure ben marcate, è più sottile e racchiude un seme dolce di colore bianco avorio.
Le castagne sono di dimensioni inferiori, con forma tondeggiante, piatta o emisferica a seconda della posizione assunta all’interno dell’infiorescenza spinosa che le contiene (riccio). Nel caso questo contenga un’unica castagna si parla di marroni, quando se ne hanno tre si parla di castagne.
l prezzo delle castagne dipende dalla loro grandezza, ma una castagna grossa non è più dolce di una piccola.
Approfondimento
QUANDO E COME ACQUISTARE
All’acquisto, la buccia deve presentarsi integra e lucida, senza spaccature. Al tatto una castagna fresca appare soda ed il suo guscio non cede se premuto con le dita.
Le castagne sono il tipico prodotto autunnale: cadono spontaneamente dall’albero da settembre a dicembre, periodo nel quale vengono raccolte due volte al giorno. I prodotti derivati, come la farina di castagne e le castagne secche, possono essere conservati a lungo e si trovano tutto l’anno.
METODO DI CONSERVAZIONE
In genere, le castagne piccole sono destinate alla bollitura mentre quelle medie e grandi sono più adatte per essere arrostite. Le castagne molto grandi necessitano di una cottura più attenta, specie se arrostite: si rischia di bruciare la parte esterna lasciando crudo l’interno.
Le castagne possono essere trattate mettendole a bagno in acqua per qualche giorno, poi devono essere asciugate e si possono conservare in questo stato, in luogo fresco e asciutto, anche per un paio di mesi.
Possono essere congelate crude e poi scongelate e cotte immediatamente, i migliori risultati, però, si ottengono congelando le castagne arrostite e sgusciate: in questo modo si possono conservare anche per 6 mesi.
Prima del consumo vanno fatte scongelare lentamente e mangiate fredde o leggermente scaldate al forno.
La farina di castagne, invece, una volta aperta, va conservata in luogo fresco e asciutto e consumata quanto prima in quanto facilmente attaccabile dalle larve.
Le castagne secche sono disponibili in due “formati”: quelle morbide, adatte per un consumo immediato ma più deperibili, e quelle dure, che vanno messe in ammollo per qualche decina di minuti prima di essere consumate.
COME CONSUMARLE
Questo alimento si consuma soprattutto arrostito (caldarrosta), candito e lesso. Dalle castagne si ricava anche l’omonima farina, ingrediente base di molti dolci (castagnaccio).
Ulteriori impieghi delle castagne
L’infuso ed il decotto, ricchi di tannini, sono utili in caso di bronchiti e diarrea. Grazie alla loro azione antisettica i gargarismi con l’infuso di foglie sono un ottimo rimedio contro infiammazioni di gola e bocca.
L’acqua di bollitura delle castagne costituisce un ottimo fertilizzante per le piante.
Le castagne arrosto sono meno digeribili a causa delle imperfezioni nella cottura, che causano alterazioni dei glucidi e delle proteine. Le castagne arrostite al forno tendono ad asciugarsi un po’ troppo rispetto a quelle sul fuoco diretto, per limitare questo problema usate una temperatura di 220 gradi per 15-25 minuti a seconda della pezzatura. Le castagne arrosto vanno incise prima della cottura con un taglio poco profondo, di 2-3 cm di lunghezza.
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
Da un punto di vista nutrizionale, la castagna è un alimento di elevata qualità grazie, soprattutto, all’alta percentuale di amidi abbinata ad un discreto contenuto di grassi, proteine, sali minerali (soprattutto potassio, fosforo, zolfo, magnesio, calcio, ferro) e vitamine (C, B1, B2 e PP).
Queste caratteristiche, unite all’ottima digeribilità, rendono la castagna un alimento ideale anche per gli sportivi.
Durante la cottura buona parte dell’amido si riduce in zuccheri semplici, conferendo alle castagne il tipico sapore dolciastro e rendendole controindicate a chi soffre di diabete.
Valori nutrizionali di 100 grammi di Castagne Arrostite:
Calorie 193 Kcal
Carboidrati 41,8 g
Grassi 2,4 g
Proteine 2,4 g
Fibre 3,7 g
Valori nutrizionali di 100 grammi di Castagne Bollite:
Energia 131 Kcal
Carboidrati 27,6 g
Grassi 1,38 g
Proteine 2 g
Fibre 0 g