Con una dieta ferrea ed estremamente povera di calorie, viene attivato un meccanismo che ti predispone alla continua ricerca di cibo.
Praticamente il tuo pensiero fisso è il cibo, in quanto hai un insufficiente apporto calorico con la dieta e per questo anche se involontariamente, la tua attenzione è sempre costantemente rivolta verso il cibo.
Se ciò accade non significa che quello che devi fare è cercare di resistere alla fame e mantenere la stessa alimentazione ferrea cercando di non ricadere nelle abbuffate perché inevitabilmente ci ricadrai, non c’è dubbio!
Se mangi troppo pochi nutrienti la conseguenza è per forza questa e a tutte succederebbe la stessa cosa, se mangiassero troppo poco. La differenza tra te ed una ragazza magra con un fisico naturalmente snello, è che lei mangia molte volte durante il giorno e ha trovato istintivamente la sua dieta quotidiana fatta ad doc, mentre tu ti costringi a mangiare meno di quanto il tuo corpo necessita e perciò si ribella.
Pensa solo che se lei avesse adottato la tua stessa restrizione alimentare, al 100% avrebbe i tuoi stessi problemi..garantito!
Il pensiero negativo è solo una cattiva abitudine. Ci vorrà del tempo ma può essere invertito.
La strategia del diario alimentare
La seconda strategia che ti propongo è quella dell’utilizzo di un diario alimentare. E’ di grande aiuto e si tratta di un quaderno nel quale annoti accuratamente ciò che ingerisci durante tutta la giornata e che ti consente di capire come ti alimenti e il perché lo fai.
In questa maniera prendi coscienza del tuo rapporto con il cibo, annotando minuziosamente tutto ciò che mangi e bevi. E’ proprio l’autocoscienza il primo passo per uscire da questo problema!
La strategia della psicologa
La psicologa è colei che ti aiuta ad essere consapevole sulle tue modalità alimentari e favorisce il cambiamento di queste abitudini malsane e dello stile di vita alimentalmente sregolato che tu hai, rendendoli duraturi nel tempo, e senza forzare i meccanismi naturali di gestione del peso corporeo.
Modificare lo stile di vita, trovando un giusto equilibrio tra doveri e piaceri, dedicando una maggiore attenzione ad attività gratificanti e piacevoli, per rompere l’associazione tra cibo e fonte di gratificazione, riconoscere e modificare convinzioni radicate su alimentazione, attività fisica, peso e forme corporee, sono i passi da fare per stare meglio con te stessa. Il tutto nel rispetto delle tue esigenze.
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