Questa è la ricetta della crema di pomodoro, una minestra veloce con poche calorie e ricca di pomodori maturi
La crema di pomodoro è una vellutata vegetale decisamente ottima se mangiata fredda, accompagnata da dei semplici crostini di pane oppure come primo piatto vegetariano servito caldo.
Mi piace prepararla quando sono alla ricerca di semplicità e freschezza, è facile da fare ed è perfetta in quei giorni di assoluta pigrizia in cucina, una ricetta come queste trovo renda la vita molto più facile, specialmente dopo una giornata di lavoro in cui non hai la minima voglia di cucinare.
La crema di pomodoro è un piatto sano, colorato e decisamente saporito, il segreto per ottenere una ricetta super gustosa è utilizzare dei pomodori ben maturi e sodi, come i pomodori perini o piccadilly.
E poi è tremendamente leggera, una porzione di questa crema di pomodoro apporta meno di 80 calorie, in teoria quindi ne potresti mangiare un camion intero!
Quindi quando vai di fretta fai così, compri una bella pagnotta di pane, la fai abbrustolire bene bene al fornello, prepari questa crema di pomodoro in dosi tremendamente eccessive e te la godi in santa pace!

2 persone

45 minuti

80 Kcal a persona
Ingredienti:
- 500 g di pomodori maturi tipo perini
- 2 spicchi d’aglio
- brodo vegetale q.b.
- un pizzico di zucchero
- basilico q.b.
- sale e pepe q.b.
- un cucchiaio di olio evo
Preparazione:
- Lavare e tagliare pomodori a spicchi.
- Sistemare i pomodorini su una teglia rivestita di carta forno.
- Aggiungere uno spicchio d’aglio interi e cospargi il tutto con un cucchiaio di olio, un pizzico di sale e pepe.
- Infornare in forno preriscaldato e cuocere a 180°C per 40 minuti.
- Spellare lo spicchio d’aglio e passare il tutto al frullatore ad immersione
- Versare la crema di pomodori in padella.
- Aggiungere un secondo spicchio d’aglio diciso in due e aggiungi un po’ di brodo e un pizzico di zucchero.
- Lasciar cuocere a fuoco medio per qualche minuto.
- Spegnere il fuoco ed eliminare l’aglio.
- Servire la crema di pomodori con qualche foglia di basilico.
Varietà di pomodori in cucina
In base alla varietà, i pomodori si possono utilizzare in vari modi, l’importante è sapere quale varietà va bene o no per le varie preparazioni.
A seconda dell’uso possiamo suddividere i pomodori in:
- Pomodori da insalata
Nella gruppo dei pomodori da insalata confluiscono numerose varietà:
– pomodoro ciliegino, dal peso di massimo 20-30 grammi
– pomodoro tondo insalataro, come la varietà Ace, Montecarlo e Sunrise, a grappolo oppure singolo con polpa consistente e dal sapore dolce
– pomodoro Pachino, ottimo se consumato a crudo per la preparazione di insalate e capresi
– pomodoro costoluto o grinzoso, con polpa soda, pochi semi e poca acqua all’interno
– pomodoro cuore di bue, con polpa carnosa e una buccia molto fine dal peso di massimo 500 grammi
- Pomodori da salsa
I pomodori da salsa sono le varietà di pomodori che più si prestano alla preparazione di conserve e sughi perché sono molto carnosi e di un colore rosso intenso:
– pomodori datterini, sono pomodori a grappolo, di piccole dimensioni, dalla forma allungata e decisamente molto dolci ideali per la preparazione di sughi espressi
– pomodoro San Marzano, dalla forma allungata, ideale per la preparazione di sughi e conserve passate e pelati grazie alla scarsità di semi e di acqua al suo interno