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La Dieta South Beach: le tre fasi spiegate nel dettaglio

La parola magica della dieta South Beach è il ridotto indice glicemico (I.G.).

Il consumo di alimenti con I.G. essenzialmente basso  si basa sulla restrizione dei carboidrati. Tali linee guida sono considerate essenziali per raggiungere e mantenere il peso forma, diminuendo allo stesso tempo il rischio di malattie cardiovascolari.

South Beach Diet: immagine tratta da uno dei numerosi libri che trattano l’argomento. Puoi trovare su Amazon i libri sulla Dieta South Beach

Come la dieta Atkins, anche la “South Beach” prevede un primo periodo più duro, nel mettere una pietra sopra su alcuni alimenti come pane, pasta, riso, patate, frutta e zucchero.

Anch’essa è rappresentata da delle fasi, degli step fissi da attraversare per conquistare il peso forma che si vuole raggiungere.

Le 3 fasi della dieta South Beach sono:

  1. Induzione
  2. Perdita di peso
  3. Mantenimento

Vediamole di seguito nel dettaglio.

Dieta South Beach: Prima Fase – Induzione

In questa prima fase, il consumo di carboidrati viene ridotto al minimo. Essa è da effettuarsi per un paio di settimane, promettendo una iniziale perdita di peso di circa 4-6 kg

Eventualmente è possibile prolungare questa prima fase anche oltre le due settimane, se pensi di non avere perso abbastanza peso corporeo in base alle tue aspettative, ma bisogna stare attenti a non esagerare in quanto le due settimane sono più che sufficienti, è consigliato al massimo non andare oltre le tre settimane.

Si tratta infatti del periodo più duro dell’intera Dieta South Beach, ma che induce quegli adattamenti metabolici necessari per favorire il consumo di grassi da parte dell’organismo.

Seconda Fase – Perdita di Peso

In questa fase c’è una graduale reintroduzione di cibi ricchi di fibre e carboidrati complessi come pasta, riso e cereali integrali, fino al raggiungimento del peso ideale.

Il consumo di tali alimenti deve comunque mantenersi ad un livello moderato, ben più basso di quello previsto dalla Dieta Mediterranea e con estrema parsimonia potrai consumare alimenti come banane, patate, ananas.

Terza Fase – Mantenimento

La terza fase rappresenta per un approccio dietetico più permissivo, che dev’essere mantenuto per tutta la vita.

Importante:
qualora l’ago della bilancia dovesse ritornare a salire, sarà sufficiente ripetere l’intero piano dietetico ricominciando dalla prima fase.

Vediamo un esempio di Menù della Dieta South Beach:

  • Colazione: uova strapazzate con 2 fettine di pancetta.The o caffè decaffeinato corretto con latte scremato
  • Spuntino: sedano farcito con formaggio magro
  • Pranzo: insalata a base di verdure a foglia verde, pollo alla griglia, 1 uovo sodo a pezzetti e una fetta di formaggio magro
  • Spuntino: 2 fette di prosciutto
  • Cena: filetto di pesce in crosta di sesamo con  piselli e cavoli con olio di oliva

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Redazione

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